Thursday, 27 January 2011
Luna di miela tra Sudan e stati uniti D'america.
Washington extends hand to Sudan after the referendum
The United States Wednesday expressed its willingness to normalize relations with Sudan after a peaceful vote that will lead to independence for the south this summer.
She and Secretary of State Hillary Clinton's Foreign Minister Ali Karti Sudanese commendation for the management of Khartoum, the vote which took place from 9 to Jan. 15, as a key element in the peace agreement which put an end to twenty years of war Alahlibp 2005.
"I appreciate a lot of cooperation and assistance by the Sudanese government to hold a referendum to secure a peaceful and we look forward to continue working with the minister and the government."
A Foreign Ministry statement said that Clinton "reaffirmed the desire of the United States to take steps to normalize relations at a time when Sudan meets its obligations" in relation to the agreement of 2005.
Among other things, provided for in this "obligations", deals with the south and the search for a peaceful solution to the conflict in Darfur (western Sudan).
For his part, adopted a new tone Carty toward Washington thanked the administration for its assistance during the voting "on everything they have done over the history of Sudan."
"We are here also to look to the future and to cooperate and work together."
Officials noted that the minister intended to ease economic sanctions imposed on his country.
And prevented the United States do in practice in any business operations with Sudan since 1997, and President Barack Obama on these measures last November.
Washington si estende la mano verso il Sudan, dopo il referendum
Gli Stati Uniti Mercoledì espresso la volontà di normalizzare le relazioni con il Sudan, dopo un voto pacifico che porterà all'indipendenza per il sud di questa estate.
Lei e il segretario di Stato Hillary Clinton, il ministro degli Esteri Ali encomio Karti sudanese per la gestione di Khartoum, il voto che ha avuto luogo dal 9 al 15 gennaio, come un elemento chiave per l'accordo di pace che pose fine a venti anni di guerra Alahlibp 2005.
"Apprezzo molto di cooperazione e assistenza da parte del governo sudanese di indire un referendum per garantire una pacifica e ci auguriamo di poter continuare a lavorare con il ministro e il governo".
Un comunicato del ministero degli Esteri ha detto che Clinton "ha ribadito il desiderio degli Stati Uniti a prendere misure per normalizzare le relazioni in un momento in Sudan adempia ai propri obblighi" in relazione al contratto del 2005.
Tra le altre cose, di cui al presente "obblighi", affronta il sud e la ricerca di una soluzione pacifica al conflitto in Darfur (Sudan occidentale).
Da parte sua, ha adottato un nuovo tono Carty verso Washington, ha ringraziato l'amministrazione per la sua assistenza durante le votazioni "a tutto quello che hanno fatto la storia del Sudan."
"Siamo qui anche per guardare al futuro e di cooperare e lavorare insieme".
Funzionari ha osservato che il ministro intendeva alleggerire le sanzioni economiche imposte al suo paese.
E ha impedito agli Stati Uniti fare in pratica a tutte le operazioni commerciali con il Sudan dal 1997, e il presidente Barack Obama su tali misure nel novembre scorso.
Luna di miela tra Sudan e stati uniti D'america proteggano Mubarak e premiano Bashir intanto il popoli suffrano e che se ne frega...............azim
Subscribe to:
Post Comments (Atom)
No comments:
Post a Comment