Morsa su movimenti di liberazione !!!

. Uganda e Sudan: Darfur, i movimenti e la minaccia LRA alla sicurezza regionale.
. . Completato il Comitato tecnico sudanese Alaungah sue riunioni in accordo Kampala le due parti, come i movimenti ribelli del Darfur contrasto con l'accordo di Doha e gli elementi ugandese LRA negativi che minacciano la sicurezza e la stabilità in tutta la regione africana. E ha visto le due parti in riunioni svolte durante l'Alaungah capitale Kampala che i movimenti ribelli del Darfur, come l'LRA e altri movimenti come, e ha sottolineato che dovrebbero essere trattati nell'ambito di protocolli e accordi firmati tra i paesi della regione e che negano sostenendo questi movimenti.

E 'noto che l'Uganda riceve ora una serie di gruppi ribelli in Darfur, dopo le accuse da una serie di Alangndin funzionari guidati dal presidente Museveni Khartoum di sostenere il fuggitivo LRA il leader Joseph Kony, che si crede di essere nascosti nelle giungle dell'Africa centrale.

Aunga accolto con favore la richiesta del Sudan di aderire alla Comunità dell'Africa orientale, e decide di istituire un comitato di consultazione politica tra i Ministeri degli Esteri dei due Paesi, a tenere la sua prima riunione a Khartoum, e ha anche deciso di tenere una riunione della Commissione ministeriale congiunta tra i due Paesi nel marzo del prossimo anno a Kampala.

E la sicurezza delle due parti in quanto sia importante la stabilità del nuovo stato nel Sudan meridionale, considerandolo è di vitale importanza per entrambi i paesi. Ed erano pronti a fare una cooperazione trilaterale tra il Sudan e Aunga e Sud Sudan nelle aree di sviluppo delle infrastrutture, strade e gli aspetti di sicurezza.

L'ambasciatore ha portato la misericordia di Allah, Mohammad Othman, Vice Ministro degli Esteri delegazione affari del Sudan durante gli incontri, mentre il lato era capeggiata dall'ambasciatore Giacomo Alaunga Moukoma Segretario permanente, Ministero degli Affari Esteri e includeva alcuni dei suoi collaboratori e rappresentanti del Ministero della Difesa Alaungah, un rappresentante dell'ufficio del presidente Yoweri Museveni.


English:-

. Uganda and Sudan: Darfur movements and the LRA threat to regional security.
. . Completed the Technical Committee Sudanese Alaungah its meetings in Kampala agreement the two sides as the rebel movements in Darfur opposed to the Doha agreement and the LRA Ugandan negative elements threatening security and stability in all the African Region. And saw the two sides in meetings held in the capital Alaungah Kampala that the rebel movements in Darfur, like the LRA and other movements like, and stressed that it should be treated within the framework of protocols and agreements signed between the countries of the region and that deny supporting these movements.

It is known that Uganda now receives a number of rebel groups in Darfur, after accusations by a number of officials Alangndin led by President Museveni Khartoum of supporting the LRA's fugitive leader Joseph Kony, who is believed to be hiding in the jungles of Central Africa.

Aunga welcomed the request of Sudan to join the East African Community, and decides to establish a committee for political consultation between the Foreign Ministries of both countries, to hold its first meeting in Khartoum, and also decided to hold a meeting of the Joint Ministerial Commission between the two countries in March next year in Kampala.

And security of the two sides on how important the stability of the new state in southern Sudan, considering it is vital to both countries. And they were ready to do a trilateral cooperation between Sudan and Aunga and South Sudan in the areas of infrastructure development, roads and security aspects.

The Ambassador led the mercy of Allah, Mohammad Othman, Deputy Minister of Foreign Affairs delegation of the Sudan during the meetings, while the side was headed by Ambassador James Alaunga Moukoma Permanent Secretary, Ministry of Foreign Affairs and included some of his aides and representatives of the Ministry of Defence Alaungah, a representative from the Office of President Yoweri Museveni.