America sta per fare una conferenza per Darfur.

English

U.S. initiative in September to discuss the crisis in Darfur


Met a delegation from the Justice and Equality Movement, represented in Dr. Tahir NA Speaker of the PLC movement, Dr. Jibril Ibrahim Mohammed Amin on Foreign Relations, and Jibril Adam Bilal Amin media spokesperson, the U.S. envoy for Darfur, Dan Smith in London yesterday.

A spokesman for the movement of Jibril Adam Bilal in a telephone interview from London's "Africa Today," The meeting tackled the developments after Doha, and the security situation and humanitarian situation in Darfur and Kordofan, he said, adding that the meeting condemned all the crimes that occurred in South Kordofan in the past few days, in addition to discuss the issue of constitutional change in the Sudan in the next stage, and how the existence of a mechanism to ensure participation of all in that.

He noted that the U.S. envoy praised the attitude of justice and equality toward peace and keep its delegation in Doha more than a month after the signing of the peace in part, believing that this demonstrates the care and seriousness in the time that he withdrew the government delegation from Doha, announced its officials do not want to negotiate, Bilal said that U.S. envoy for Darfur expressed their grave concern at what is happening in Darfur, leading them to think about the U.S. initiative in September on Darfur to discuss issues and concerns of the next stage and the steps you must follow to discuss the peace process.

Demanded the spokesman for justice and equality need to create a good environment for dialogue and build new confidence, and said that this requires the release of all prisoners and political detainees, and to improve security and humanitarian situation in Darfur and Kordofan, and the need to abandon the government's policy of forced relocation of displaced persons and refugees, and to abandon the government from all forms of harassment imposed on the camps, he said, it is also necessary to continue to work together with all the forces of resistance, and a unit that would facilitate the political process, said Adam assured the American envoy that the Justice and Equality Movement is working hard with others to accomplish the project unit mass, which guarantees the participation of Everyone, he said, adding that we asked him to talk about peace in the next stage must be comprehensive in Sudan, as can not talk about peace in Darfur in isolation from other regions.

Italiano



Iniziativa degli Stati Uniti nel mese di settembre per discutere la crisi in Darfur


Ha incontrato una delegazione del Movimento giustizia e uguaglianza, rappresentato in Dott. Tahir NA presidente del movimento PLC, il Dr. Jibril Ibrahim Mohammed Amin on Foreign Relations, e Jibril Adam Bilal Amin portavoce dei media, l'inviato statunitense per il Darfur, Dan Smith a Londra ieri.

Un portavoce del movimento di Jibril Adamo Bilal in un'intervista telefonica da Londra "Oggi l'Africa," L'incontro ha affrontato il sviluppi dopo Doha, e la situazione della sicurezza e la situazione umanitaria nel Darfur e del Kordofan, ha detto, aggiungendo che l'incontro ha condannato tutti i crimini che si sono verificati nel Sud Kordofan nei giorni scorsi, oltre per discutere la questione del cambiamento costituzionale in Sudan nella prossima fase, e come l'esistenza di un meccanismo per garantire la partecipazione di tutti in questo.

Egli ha osservato che l'inviato americano ha elogiato l'atteggiamento di giustizia e uguaglianza verso la pace e mantenere la propria delegazione a Doha più di un mese dopo la firma della pace, in parte, ritenendo che ciò dimostra la cura e la serietà nel tempo che ha ritirato la delegazione del governo di Doha, ha annunciato i suoi funzionari non vogliono negoziare, Bilal ha detto che inviato Usa per il Darfur hanno espresso la loro forte preoccupazione per quanto sta accadendo nel Darfur, portandoli a pensare l'iniziativa degli Stati Uniti nel mese di settembre sul Darfur per discutere le questioni e le preoccupazioni per la fase successiva e la procedura si deve seguire per discutere il processo di pace.

Chiese il portavoce per la giustizia e l'uguaglianza necessità di creare un buon ambiente per il dialogo e costruire una nuova fiducia, e ha detto che questo richiede il rilascio di tutti i prigionieri ei detenuti politici, e per migliorare la sicurezza e la situazione umanitaria nel Darfur e del Kordofan, e la necessità di abbandonare la politica del governo di trasferimento forzato degli sfollati e dei rifugiati, e ad abbandonare il governo da ogni forma di molestia imposto sui campi, ha detto, è anche necessario continuare a lavorare insieme con tutte le forze della resistenza, e una unità in grado di facilitare il processo politico, ha detto Adam assicurato l'inviato americano che il Movimento giustizia e uguaglianza sta lavorando sodo con gli altri per realizzare l'unità di massa del progetto, che garantisce la partecipazione di Tutti, ha detto, aggiungendo che gli abbiamo chiesto di parlare di pace nella prossima fase deve essere completa in Sudan, come non si può parlare di pace nel Darfur in isolamento da altre regioni