Thursday, 12 February 2009

Kaki BRAVO


Darfur/ Sudan, ambasciatore all'Onu: Khartoum vuole pace duratura
Anche in caso di mandato d'arresto per presidente al Bashir
New York, 9 feb. (Ap) - Il governo del Sudan cercherà una pace duratura in Darfur anche se la Corte penale internazionale spiccasse un mandato di arresto nei confronti del presidente Omar al Bashir per il suo presunto ruolo nelle atrocità nella provincia occidentale, in preda alla guerra. Lo ha detto Abdalmahmood Abdalhaleem Mohamed, l'ambasciatore del Sudan presso le Nazioni Unite.
L'esecutivo di Khartoum, ha spiegato Mohamed in un'intervista all'Associated, è concentrato sui negoziati che inizieranno domani in Qatar con una delle due principali organizzazioni ribelli in Darfur per mettere fine a sei anni di conflitto. La Corte penale internazionale - il primo tribunale permanente per i crimini di guerra nel mondo - dovrebbe a breve annunciare la sua decisione sul mandato d'arresto per al Bashir.
L'ambasciatore sudanese all'Onu ha detto che un mandato d'arresto sarebbe un insulto alla giustizia perchè avrebbe una matrice politica, finalizzata a un cambiamento di regime nel Paese.
Onu/ Pam, tre nuovi vicedirettori esecutivi: c'e' De Mistura
Assume incarico assieme a una messicana e un sudanese
Roma, 10 feb. (Apcom) - Il direttore esecutivo del Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (Pam), Josette Sheeran, ha annunciato tre nomine di alto livello che, all'interno dell'agenzia, aiuteranno il Pam nel suo compito di combattere la fame nel mondo. Staffan de Mistura, di nazionalità italiana, Amir Abdulla, di nazionalità sudanese, e Maria Eugenia Casar, di nazionalità messicana, sono infatti i nuovi vicedirettori esecutivi del Pam.
"Il Pam ha potuto contare sui maggiori esperti, in campo umanitario, della comunità internazionale", ha detto Sheeran, secondo quanto si legge su un comunicato. "Le nuove nomine rafforzeranno la leadership del Pam in un momento in cui gli affamati devono fronteggiare l'impatto degli alti prezzi degli alimenti e le conseguenze negative della crisi finanziaria", ha aggiunto.
Staffan de Mistura, ha ricoperto diversi incarichi di responsabilità all'interno delle Nazioni Unite per quasi quattro decenni. De Mistura, che è in possesso della doppia nazionalità svedese e italiana, vanta una lunga carriera di funzionario internazionale. Attualmente, ricopre l'incarico di Rappresentante speciale del segretario generale delle Nazioni Unite in Iraq, dove guida un team di 1.000 persone. E' stato nominato vicedirettore esecutivo del Pam per le relazioni esterne e il fundraising.
Maria Eugenia Casar, attualmente è tesoriere del governo messicano. Porta in dote al Pam la sua grande esperienza manageriale, essendo considerata una delle maggiori esperte mondiali di finanza. Casar, di nazionalità messicana, ha già lavorato al Pam come responsabile finanziario e ritorna ora in veste di vicedirettore esecutivo con deleghe per la finanza e l'amministrazione.
Amir Abdulla lavora da quasi trenta anni al Pam con incarichi in Egitto, Angola e Sudafrica dove ha svolto le funzioni di direttore regionale. Amir, di nazionalità sudanese, ha recentemente ricoperto l'incarico di responsabile finanziario e direttore della divisione finanze e affari legali. E' stato nominato vicedirettore esecutivo e responsabile delle operazioni del Pam.

Stoccarda dei record
Riunione caratterizzata dai mondiali stagionali realizzati in gran numero: quello doppio di Lolo Jones sui 60 ostacoli femminili (7.93 in batteria e sfolgorante 7.85 in finale), in coabitazione quello di Oliver e Borisov sui 60 ostacoli maschili (7.45 per pareggiare quanto fatto da Trammell a New York), ed ancora i 2.04 di una Blanka Vlasic che poi ha quasi attanagliato i 2.09 del possibile primato del mondo, il mille metri del sudanese Kaki (2:16.23), il tremila di Bernard Lagat (7:35.41), l'800 di Ismail (altro sudanese, in medaglia a Pechino, che ha battuto gli ultimi due campioni olimpici della specialità Borzakovskiy e Bungei), i 1500 metri di Mekonnen (3:36.41) e soprattutto il favoloso 3000 donne in cui Meseret Defar ha corso nel terzo crono della storia (8:26.99) e Anna Alminova ha chiuso a poco più di mezzo secondo dal primato d'Europa, in 8:28.49.

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