Friday, 1 July 2011
NUBA my brothers cry hadly......
. Peace is still far away it seems from the Nuba Mountains.
. .
By Phil Moore
Koda (Sudan), 06/30/2011 (AFP) - A considerable number of the population of South Kordofan in the Coda to the caves to escape the bombings, believed to rest in the city, an insurgent stronghold in this region of the Nuba Mountains that the agreement with the government will not lead to the extension of peace.
And welcomes the age of Ammon, deputy in the opposition in South Kordofan, signed a framework agreement between the government in Khartoum and the northern rebel movement of former SPLM National Liberation.
But he said, "I am very pessimistic about the commitment of the National Congress Party (the ruling party in Khartoum) to reach a final peace agreement."
And his successor, turbid bomb dropped by MiG calm that prevails in the city isolated in the middle of the Nuba Mountains.
Ammon said, "experience has taught us that the National Congress Party to sign peace agreements but is not respected by all."
"We are part of this country must deal with us as citizens with full rights from the north of Sudan."
He wants to "citizenship based on equality that must be included in the constitution about the rights of cultural, religious and ethnic."
And that South Kordofan, a state oil only in the north, since the fifth of June violent clashes between the Sudanese Armed Forces (North) and the northern branch of the Popular Movement of National Liberation, which resulted in hundreds dead.
He fought the Nubians to the South during the civil war (1983-2005), who are ethnic African ecological or Christian, who has lived long in the north of Sudan, the Arab - Muslim.
Koda has come, one of the strongholds of the rebels, some 15 km east of Kadkulai, the capital of South Kordofan in the bombing of a violent and resorted to the population of the neighboring caves.
Abel said Ibrahim, one of the few vendors that still open shop "the market is now empty because people are afraid."
The bombing resulted in the deaths Koda, and received the clinic administered by a German non-governmental organization 27 injured were injured in air strikes.
Joseph Jacob said the only doctor in this clinic based in the caves of the Nuba Mountains, "I do not trust this peace agreement, and the international community exert more pressure on the NCP."
It is difficult to verify the tolls due to the difficulties faced by non-governmental organizations in the movement and access to some areas in Sudan.
Like other areas in the parties, including Darfur, the lack of fueling infrastructure and ethnic discrimination is clearly visible, the feelings of resentment in the Coda, where Ammon wants to see an example of the struggle of the Nubians of Sudan's other minorities.
"We will continue the struggle to demand self-determination with the honest government that respects our religion and our culture. We do not fight for the Nubians, but for all other marginalized people in Sudan."
For his part, expressed Cola, a former fighter in the People's Movement for National Liberation, doubts about the steadfastness of the agreement with Khartoum. The city needed to be ready to respond if they reach government forces, even if the few people here believe that.
"I think we will not reach again to the conclusion of peace with these people."
. La pace è ancora lontana sembra dai Monti Nuba.
. .
Da Phil Moore
Koda (Sudan), 2011/06/30 (AFP) - Un numero considerevole della popolazione del Sud Kordofan nel Coda alle grotte per sfuggire ai bombardamenti, che si ritiene resto della città, una roccaforte degli insorti in questa regione dei Monti Nuba che l'accordo con il governo non portare l'estensione della pace.
E accoglie con favore l'età di Ammon, deputato dell'opposizione in Sud Kordofan, hanno firmato un accordo quadro tra il governo di Khartoum e il movimento ribelle del nord della Liberazione ex dell'SPLM Nazionale.
Ma egli disse: "Sono molto pessimista circa l'impegno del Partito del Congresso nazionale (il partito al governo a Khartoum) per raggiungere un accordo definitivo di pace."
E il suo successore, bomba torbido sceso del MiG calma che prevale nella città isolate nel mezzo dei Monti Nuba.
Ammon ha detto: "L'esperienza ci ha insegnato che il National Congress Party di firmare accordi di pace, ma non è rispettato da tutti".
"Noi siamo parte di questo paese deve fare i conti con noi, come cittadini con pieni diritti dal nord del Sudan."
Lui vuole "la cittadinanza sulla base di uguaglianza che deve essere inclusa nella Costituzione circa i diritti dei beni culturali, religiose ed etniche".
E che Kordofan meridionale, un olio unico Stato al nord, dato che il quinto giugno violenti scontri tra le Forze armate sudanesi (Nord) e il ramo settentrionale del Movimento Popolare di Liberazione Nazionale, che ha provocato centinaia di morti.
Ha combattuto i nubiani al Sud durante la guerra civile (1983-2005), che sono di etnia africana ecologici o cristiano, che ha vissuto a lungo nel nord del Sudan, arabo - musulmano.
Koda è venuto, una delle roccaforti dei ribelli, circa 15 km a est di Kadkulai, la capitale del Sud Kordofan nel bombardamento di un violento e ricorso alla popolazione delle grotte vicine.
Abel ha detto Ibrahim, uno dei pochi vendor che ancora negozio aperto "il mercato ora è vuoto perché la gente ha paura."
L'attentato provocato la morte Koda, e ha ricevuto la clinica amministrata da un tedesco organizzazione non governativa 27 feriti sono rimasti feriti in attacchi aerei.
Giuseppe Giacobbe disse il medico solo in questa clinica basata nelle grotte dei Monti Nuba, "Non mi fido di questo accordo di pace, e la comunità internazionale esercitare più pressione sul NCP".
E 'difficile verificare i pedaggi a causa delle difficoltà incontrate dalle organizzazioni non governative nel movimento e l'accesso ad alcune aree in Sudan.
Come altre aree nei partiti, tra cui il Darfur, la mancanza di infrastrutture di rifornimento e di discriminazione etnica è ben visibile, i sentimenti di risentimento nella Coda, dove Ammon vuole vedere un esempio della lotta dei Nubiani di altre minoranze del Sudan.
"Continueremo la lotta a chiedere l'autodeterminazione con il governo onesto che rispetta la nostra religione e la nostra cultura. Noi non combattere per i Nubiani, ma per tutte le altre persone emarginate in Sudan."
Da parte sua, ha espresso Cola, un ex combattente in Movimento Popolare di Liberazione Nazionale, dubbi sulla fermezza l'accordo con Khartoum. La città doveva essere pronta a rispondere se raggiungono le forze governative, anche se le poche persone qui credo.
"Penso che non raggiungeremo di nuovo per la conclusione della pace con queste persone."
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