Sudan, raid aereo; Maariv: "Obiettivo era leader militare Hamas"
Giovedì 07 Aprile 2011 07:43
L'obiettivo del misterioso raid aereo avvenuto due giorni fa a Port Sudan, in cui due persone sono rimaste uccise in un'automobile colpita, era Abdel Latif Ashkar, un responsabile militare di Hamas. Lo ha appreso da fonti palestinesi il quotidiano israeliano Maariv, secondo cui Ashkar è il successore di Mahmud al-Mabhouh, il responsabile militare di Hamas ucciso un anno fa da un commando che - secondo la polizia del Dubai - era composto da agenti del Mossad. Il giornale non sa dire con certezza se Ashkar sia effettivamente morto in Sudan nel raid. Ieri i dirigenti di Khartoum hanno accusato Israele di aver condotto il raid a Port Sudan, mentre un portavoce governativo israeliano ha replicato di non avere alcunchè da dire. Originario del campo profughi di Jabalya (Gaza) Ashkar - secondo Maariv - è entrato molti anni fa nel braccio armato di Hamas. Secondo il giornale è stato costretto ad abbandonare la Striscia perchè l'Anp - che allora controllava ancora Gaza - riteneva che stesse organizzando un putsch militare. Maariv aggiunge che l'anno scorso Ashkar è stato incaricato da Hamas di organizzare il contrabbando di armi e munizioni verso Gaza. Residente a Damasco, ha compiuto visite frequenti in Sudan, Egitto e Dubai, riferisce ancora il giornale.
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