Exterminating of NUBA!!!

Foreign Minister denies accepting international troops in southern Kordofan
Denied Sudanese Foreign Minister Ali Karti Saturday to accept an international force in the state of South Kordofan, where armed clashes between the Sudanese government and rebels from the north of Sudan People's Movement (former rebels).
The news agency said the Sudanese official "denied that Foreign Minister Ali Ahmed Karti the accuracy of the quoted by French news agency and passed on by several media devices on the non-objection from the Sudan to accept UN troops in South Kordofan" oil-rich country bordering southern Sudan.
The agency added, quoting the Foreign Minister of Sudan, "he was responding to questions from journalists after a lecture he delivered at the International Academy in Vienna, he made clear that the situation in South Kordofan internal matter arose after the armed attack inflicted on the country and the citizens and the form of this departure from the explicit about the law and that he was dealing with him, including required packages. "
Karti said that "the Sudan to resolve its position on the issue of the presence of international forces on its territory and to talk about it now, outside of the context because it came on the mediation of precedent with respect to the above and signed agreements."
The agency AFP quoted Ali Karti on Thursday, July 21 from the Austrian capital Vienna as saying: "If there is an agreement with local officials provided to send foreign troops, we welcome it, but so far we do not reach an agreement."
And spin in South Kordofan since June 5 clashes between the Sudanese government and rebels from the People's Movement northern Sudan who had fought previously with the South Sudan during the civil war between north and south Sudan (1983-2005), although belonging to the northern Sudan.
He called on the UN Security Council a week ago to "the immediate cessation of hostilities" in South Kordofan and allow humanitarian relief teams to the state.
A report is a publication of the UN obtained by Agence France-Presse, a copy of the July 16 that the elements of the Sudanese army and the Sudanese security forces have launched attacks against the civilians of the tribe of the Nuba in southern Kordofan may amount to crimes against humanity and war crimes.
And reveals the document that is located in the 19-page cases where the Sudanese army attacked civilians and committed churches and executions and torture, and bombing of civilian targets, the desire to "eliminate the Nuba people."
And pulled out the peacekeeping mission of the UN in Sudan, South Kordofan after the end of its mandate early July / July
Khartoum had insisted on the non-renewal of strength, despite international calls to keep the presence of the peacekeepers of the United Nations in the troubled state.
And driven more than 70 thousand people because of the violence in South Kordofan, according to UN estimates.
The northern branch of the People's Movement (former rebels) that more than 700 thousand people have fled their homes because of fighting.

Italiano

Il ministro degli Esteri nega accettare truppe internazionali nel Sud Kordofan
Il ministro degli Esteri sudanese ha negato Ali Karti Sabato a accettare una forza internazionale, nello stato del Sud-Kordofan, dove gli scontri armati tra il governo sudanese ei ribelli del nord del Movimento Popolare del Sudan (ex ribelli).
L'agenzia di stampa ha detto il funzionario sudanese ", ha negato che il ministro degli Esteri Ali Ahmed Karti l'accuratezza del citato dalla agenzia di stampa francese e trasmesso da diversi dispositivi multimediali sulla non opposizione da parte del Sudan ad accettare truppe delle Nazioni Unite nel Sud Kordofan" paese ricco di petrolio al confine con Sudan meridionale.
L'agenzia ha aggiunto, citando il ministro degli Esteri del Sudan ", è stato rispondere alle domande dei giornalisti dopo una conferenza ha consegnato presso l'Accademia Internazionale di Vienna, ha chiarito che la situazione in materia Sud Kordofan interno è sorto dopo l'attacco armato inflitto al paese ed i cittadini e la forma di questa partenza dalla esplicito in merito alla legge e che aveva a che fare con lui, inclusi i pacchetti richiesti. "
Karti ha detto che "il Sudan per risolvere la sua posizione sulla questione della presenza di forze internazionali sul suo territorio e di parlarne ora, al di fuori del contesto, perché è venuto sulla mediazione del precedente per quanto concerne gli accordi di cui sopra e firmato."
L'agenzia AFP citato Ali Karti il Giovedi 21 luglio dalle capitale austriaca Vienna avrebbe detto: ". Se c'è un accordo con i funzionari locali forniti di inviare truppe straniere, lo benvenuto, ma finora non abbiamo raggiunto un accordo"
E spin nel Sud Kordofan dal 5 giugno scontri tra il governo sudanese ei ribelli del Movimento popolare nord del Sudan che aveva combattuto in precedenza con il Sudan del Sud durante la guerra civile tra nord e sud Sudan (1983-2005), pur appartenendo al Sudan settentrionale.
Ha invitato il Consiglio di Sicurezza dell'Onu una settimana fa alla "cessazione immediata delle ostilità" in Sud Kordofan e consentire ai team di soccorso umanitario allo Stato.
Un report è una pubblicazione delle Nazioni Unite ottenuto da Agence France-Presse, una copia del 16 luglio che gli elementi dell'esercito sudanese e le forze di sicurezza sudanesi hanno lanciato attacchi contro i civili della tribù dei Nuba, nel sud del Kordofan possono costituire crimini contro l'umanità e crimini di guerra.
E rivela il documento che si trova nella pagina di 19 casi in cui l'esercito sudanese ha attaccato la popolazione civile e le chiese impegnati e esecuzioni e torture, bombardamenti di obiettivi civili, il desiderio di "eliminare il popolo Nuba".
E tirò fuori la missione di pace delle Nazioni Unite in Sudan, Sud Kordofan dopo la fine del suo mandato all'inizio di luglio / luglio
Khartoum aveva insistito per il mancato rinnovo di forza, nonostante le richieste internazionali per mantenere la presenza dei caschi blu delle Nazioni Unite nel tormentato stato.
E spinto più di 70 mila persone a causa della violenza nel Sud Kordofan, secondo le stime delle Nazioni Unite.
Il ramo settentrionale del Movimento Popolare (ex ribelli) che più di 700 mila persone hanno abbandonato le loro case a causa dei combattimenti.