Saturday, 21 August 2010

Una seperazioni .


Minister of South will face a real crisis event of separation Roya said James Cook, Minister of Humanitarian
Affairs and Disaster Management in South Sudan: that this region must prepare for a real crisis, whatever the outcome of the referendum on independence for the south. The minister said that relief organizations and the United Nations must be prepared to face the exodus of large numbers of southerners. He said in Juba, capital of southern Sudan in a hall packed with heads of international relief organizations and United Nations: The requirements would be enormous, so we will need your support. He added: We must be prepared, should be our plans. The Minister identified three possible scenarios after the vote, each of which requires immense humanitarian needs. He said that in the case of independence from the rest of the country, you must make preparations to provide support to some 1.5 million southerners in the North should return to the south. He explained: We will face the return of those displaced, and there will be people who now live in the north .. Come here and we will be ready for them. He said that in case the outcome of the referendum unity with the north, the reaction of the South, which seems that the vast majority of them supported the separation, would be angry. He added: spread the feelings of disappointment, and disappointment as well as lead to a crisis.

Il Ministro del Sud dovrà affrontare un vero e proprio evento crisi di separazione Roya ha detto James Cook, ministro degli Affari umanitari e gestione dei disastri in Sud Sudan:
che questa regione deve prepararsi ad una vera crisi, qualunque sia l'esito del referendum per l'indipendenza per il sud. Il ministro ha detto che le organizzazioni di soccorso e le Nazioni Unite devono essere preparati ad affrontare l'esodo di un gran numero di meridionali. Ha detto a Juba, capitale del Sudan meridionale in una sala piena di dirigenti delle organizzazioni internazionali di aiuto e Nazioni Unite: I requisiti sarebbero enormi, per cui avremo bisogno del vostro sostegno. Ha poi aggiunto: Dobbiamo essere preparati, dovrebbero essere i nostri piani. Il ministro ha individuato tre possibili scenari dopo il voto, ciascuno dei quali richiede enormi bisogni umanitari. Ha detto che in caso di indipendenza dal resto del paese, è necessario prepararsi a fornire sostegno a circa 1,5 milioni di meridionali al Nord dovrebbe tornare a sud. Ha spiegato: Ci si troveranno ad affrontare il ritorno degli sfollati, e ci saranno persone che vivono al nord .. Vieni qui e saremo pronti per loro. Ha detto che se il risultato del referendum unità con il nord, la reazione del Sud, che sembra che la stragrande maggioranza di loro ha sostenuto la separazione, si sarebbe arrabbiato. Ha poi aggiunto: diffondere i sentimenti di delusione e delusione così come portare ad una crisi.

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