Thursday, 13 May 2010

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Sudan: Peacekeepers Vow to Defend Themselves
James Karuhanga
13 May 2010
United Nations mission in Darfur (UNAMID) peacekeepers have warned that they will react in self-defence if they are attacked in the western Sudanese troubled region of Darfur.
"We (UNAMID) are going to be very strict in terms of a robust position so that people will be discouraged from even attempting to attack us," Prof. Gambari, who is also the AU-UN Joint Special Representative in Darfur, told a UN Radio on Tuesday.
A meeting of the tripartite mechanism held on Monday in Addis Ababa, Ethiopia, discussed the security and safety of the peacekeepers on the ground, particularly after the killing of two Egyptian peacekeepers in South Darfur last week.
"We also want to make it clear that an attack on international peacekeepers is a war crime, a violation of international criminal law," he said.
In the summit, Sudan reportedly pledged to take all necessary measures to guarantee the safety of the peacekeepers.
The Rwanda Defence Forces (RDF) is deployed in Darfur since 2004 where it has four battalions -second largest troop contributor to UNAMID.
A Rwandan officer, Lt. Gen. Patrick Nyamvumba is the overall Force Commander.
Lt. Gen. Nyamvumba has also echoed the need for self defence, when his forces are provoked.
"Self defence is an inherent right that should be exercised without a doubt," Nyamvumba noted in an e-mail yesterday.
Army spokesperson, Maj. Jill Rutaremara, shared Nyamvumba's position on the subject.
"Peacekeepers have a right to self defence, and to a large extent, the right to defend the mandate of the peacekeeping mission while at the same time observing the Rules of Engagement," said Rutaremara.
Deployed since January 2008, UNAMID has lost 24 personnel in ambushes or attacks and several members of the mission have been abducted or briefly detained.
It was also decided that the Tripartite Mechanism will meet on a monthly basis at the operational level in El Fasher and Khartoum, with meetings at a strategic level held every three months. The next meeting at a strategic level is planned to take place in New York in September.
English to Italian translation
Sudan: forze di pace voto di difendersi James Karuhanga 13 Maggio 2010 ________________________________________ Missione delle Nazioni Unite in Darfur (UNAMID) forze di pace hanno avvertito che reagiranno in legittima difesa se questi sono insidiati nella regione occidentale sudanese travagliata del Darfur. "Noi (UNAMID) saranno molto severe in termini di una posizione forte in modo che le persone saranno scoraggiati dal tentare di attaccare anche noi," Prof. Gambari, che è anche la UA-ONU comune rappresentante speciale in Darfur, ha detto in una Radio delle Nazioni Unite per Martedì. Una riunione del meccanismo tripartito svoltasi il Lunedi in Addis Abeba, in Etiopia, ha discusso la sicurezza e la sicurezza dei caschi blu sul terreno, in particolare dopo l'uccisione di due soldati della pace egiziano nel sud del Darfur la scorsa settimana. "Vogliamo anche mettere in chiaro che un attacco alla forza di pace internazionale è un crimine di guerra, una violazione del diritto penale internazionale", ha detto. Nel vertice, come riferito Sudan si sono impegnati a adottare tutte le misure necessarie per garantire la sicurezza dei soldati della pace. Il Ruanda forze di difesa (RDF) è distribuito in Darfur dal 2004 dove ha quattro battaglioni-contributore di truppe alla seconda più grande UNAMID. Un ufficiale ruandese, il Tenente Generale Patrick Nyamvumba è il generale comandante della forza. Lt. Gen. Nyamvumba ha anche ribadito la necessità di autodifesa, quando le sue forze sono provocati. "Autodifesa è un diritto intrinseco che deve essere esercitata senza alcun dubbio," Nyamvumba osservato in una e-mail ieri. Il portavoce dell'esercito, il Maggiore Jill Rutaremara, condivisa posizione Nyamvumba in materia. "Forze di pace hanno il diritto di autodifesa, e in larga misura, il diritto di difendere il mandato della missione di pace e al tempo stesso osservando le regole di ingaggio", ha detto Rutaremara. Distribuito dal gennaio 2008, UNAMID ha perso il 24 del personale in agguati o attentati e diversi membri della missione sono stati rapiti o brevemente fermati. È stato inoltre deciso che il meccanismo tripartito si riunirà con cadenza mensile a livello operativo a El Fasher e Khartoum, con incontri a livello strategico che si tiene ogni tre mesi. La prossima riunione a livello strategico è previsto che si terrà a New York in settembre.

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