Sudan, rapiti 3 operatori di una ONG in Darfur
Pubblicato il: 18/5/2010 23:52
Tre operatori appartenenti a un’organizzazione non governativa statunitense sono stati rapiti in Darfur (Sudan). A riferirlo è stato il ministro per gli Affari Umanitari di Khartoum Abdel Baqi al-Jilani, che nell’annunciare pubblicamente l’accaduto ha raccontato anche i dettagli per ora conosciuti.
Nelle mani dei sequestratori sono finiti due cittadini del Sudan e una volontaria americana. Il convoglio, formato da due veicoli su cui viaggiavano i tre sfortunati, è stato assalito alla periferia di Nyala da 8 uomini armati. Gli aggressori hanno rubato le auto e trattenuto soltanto tre dei sei occupanti le macchine. Al momento non si hanno ulteriori notizie, ma la diplomazia statunitense è già al lavoro per tentare di liberare e riportare a casa la concittadina sequestrata. Posto nel bel mezzo del deserto del Sahara, il Darfur come ricordiamo è una regione del Sudan flagellata dal 2003 da un terribile conflitto civile tra le tribù sedentarie che costituiscono la maggior parte della popolazione e nomadi di origine araba. La guerra fratricida ha causato migliaia di vittime che, proprio per questo, ha trovato tanta solidarietà in giro per il pianeta.
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