SHARPEVILLE , PUNTO NERO PER L’UOMO BIANCO
Per non dimenticare il 21.03.1960,di 50 anni fa l’uomo bianco ha ucciso nostri fratelli in Sudafrica
Il massacro
I dimostranti (in numero compreso fra 5.000 e 7.000) si radunarono verso le 10 del mattino presso la stazione di polizia di Sharpeville, nell'odierno Gauteng; si dichiararono sprovvisti di lasciapassare e chiesero alla polizia di arrestarli. Le autorità usarono diverse forme di intimidazione per disperdere la folla, inclusi caccia militari in volo radente e lo schieramento di veicoli blindati della polizia. Alle 13:15, la polizia aprì il fuoco sulla folla. Secondo i dati ufficiali furono uccise 69 persone (inclusi 8 donne e 10 bambini) e oltre 180 furono ferite.[3]
I motivi per cui la polizia decise di aprire il fuoco sono stati a lungo indagati. L'ufficiale in comando in seguito dichiarò che i dimostranti avevano iniziato a lanciare sassi, e che ad aprire il fuoco furono alcuni poliziotti meno esperti, senza che fosse impartito alcun ordine in merito. Un certo grado di nervosismo nelle file della polizia poteva essere dovuto al fatto che poche settimane prima alcuni poliziotti erano stati uccisi a Cato Manor.[2] Le indagini della Truth and Reconciliation Commission stabilirono che la decisione di aprire il fuoco era stata in qualche misura deliberata e che c'era stata una grossolana violazione dei diritti umani, in quanto era stata usata una violenza eccessiva e non necessaria per fermare una folla disarmata. La polizia continuò a sparare anche mentre i dimostranti fuggivano, e molte delle vittime furono colpite alla schiena.[3]
Conseguenze
La notizia del massacro contribuì a creare una escalation della tensione fra i neri e il governo bianco. In risposta al diffondersi della protesta, il 30 marzo il governo dichiarò la legge marziale. Seguirono oltre 18.000 arresti.
Il 1º aprile, le Nazioni Unite condannarono ufficialmente l'operato del governo sudafricano con la Risoluzione 134. Il massacro divenne un punto di svolta nella storia sudafricana, dando inizio al progressivo isolamento internazionale del governo del National Party. Il massacro di Sharpeville fu anche uno dei motivi che convinsero il Commonwealth a estromettere il Sudafrica.
Una commedia trista del apartheid e del uomo bianco che ha fatto nel lontano 1960 mi ricordo fino ad oggi............................azim
No comments:
Post a Comment