Tuesday, 1 July 2008


Sudan: aereo cargo cade tra le case
Deceduti i quattto russi dell'equipaggio. Sfiorata la strage: i rottami sull'unico spiazzo non abitato


JOHANNESBURG – Alle 7 di lunedì mattina ora locale, le 6 in Italia, un aereo cargo Ilyushin 76, operato dalla società Ababeel, è esploso subito dopo il decollo a due chilometri a sud dell’aeroporto internazionale di Khartoum (Sudan), nel quartiere Ataif. L’area nella quale il cargo in fiamme è caduto è densamente popolata e i palazzi e le ville sono tutti di nuova costruzione. Tra l’altro lì si trova il più grande centro commerciale della capitale sudanese: i supermercati Afra, che appartengono all’omonima multinazionale turca.
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INCIDENTE - Per fortuna i rottami sono piombati nell’unico campo non ancora costruito. Venerdì scorso un altro aereo da trasporto della compagnia Juba Cargo è caduto in volo all’altezza di Malakal, mentre viaggiava da Khartoum a Juba: quattro ucraini, un armeno e due sudanesi sono morti. Un terzo sudanese si è salvato. Il 10 giugno un altro aereo passeggeri della compagnia di bandiera Sudan Airways ha preso fuoco all’aeroporto di Khartoum poco dopo l’atterraggio.i morti sono stati 28. Ababeel Travels Cargo è una società specializzata nei pellegrinaggi musulmani e offre pacchetti viaggio per la haji (la visita obbligatoria per ogni buon islamico alla Mecca il dodicesimo mese dell’anno lunare) e la umrah (il viaggio facoltativo che può avvenire in un qualsiasi periodo dell’anno). Ma è anche specializzata nel trasporto cargo di materiale nel Paesi arabi, anche «porta a porta, specie libri e vestiti», c’è scritto nel loro sito.
Massimo A. Alberizzi30 giugno 2008
E la terza volta in due settimana alora il capo del aviazione civile e silurato.....azim

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